La sigaretta elettronica, uno dei metodi più in voga per smettere di fumare, poiché permette di ridurre gradualmente le percentuali di nicotina presente nei Liquidi AMA per sigarette elettroniche
Permette di non abbandonare il fumare a cui tante persone sono affezionate (o, per dirla tutta, dipendenti). questo dispositivo funziona non tramite combustione, bensì mediante la vaporizzazione di particolari liquidi composti da glicole propilenico, glicerina vegetale, eventuale nicotina liquida e aromi svapo. sono gli aromi, in particolare, che conferiscono i gusti ai liquidi per sigaretta elettronica con o senza nicotina.
Il glicole propilenico, invece, ne esalta il sapore e trasporta al meglio gli aromi. insomma, chi mai svaperebbe se i liquidi per sigaretta elettronica non avessero dei gusti piacevoli al palato? probabilmente poche persone, ed è per questo che gli aromi sigaretta elettronica sono fondamentali.
Se sei un neofita dello svapo o hai l’obiettivo di avvicinarti a questo mondo per smettere di fumare vorrai probabilmente conoscere i sapori dei liquidi per e-cig, in modo da scegliere quelli giusti per le tue esigenze. tutti i gusti dei liquidi pronti per sigaretta elettronica: 4 categorie che si adattano a tutti i palati!
Come forse saprai, puoi acquistare i liquidi svapo pronti, ovvero già preparati dalla casa produttrice, oppure realizzarli a casa con la base ai liquidi (glicole propilenico + glicerina vegetale), aromi per sigaretta elettronica ed eventuale nicotina.
i liquidi pronti sono la scelta preponderante dei neofiti, mentre chi ha già una certa esperienza sceglie di creare il proprio liquido per sigaretta elettronica home made, in modo da creare un nuovo sapore di proprio gradimento o seguire le ricette che si trovano facilmente online.
detto ciò, sia per quanto riguarda i liquidi già pronti sia per quanto riguarda gli aromi speciali, esistono 4 gruppi particolari relativi ai gusti: tabaccoso cremoso fruttato speciale vediamo ora le caratteristiche di ogni singolo gruppo e i liquidi terpy suddivisi per gusto. quando si smette di fumare, è molto difficile abbandonare le dipendenze legate al consumo di sigarette tradizionali…
Ma i distributori di sigarette elettroniche e di liquidi hanno pensato a tutto pur di evitare che gli ex fumatori possano ricadere in tentazione! infatti l’uso della e-cigarette consente di mantenere la gestualità, i liquidi per sigaretta elettronica con nicotina permettono di abbandonare questa sostanza gradualmente e i cosiddetti liquidi tabaccosi mantengono il gusto di tabacco della sigaretta analogica.
Nello specifico, ecco i liquidi tabaccosi che trovi su terpy: classic tobacco (tabacco, erba, pino, legno, amaro) gold tobacco (tabacco, erba, pino, dolce, terra) dark tobacco (tabacco, terra, erba, amaro, legno, pino) honey tobacco (tabacco, dolce, legno, pino) lavender tobacco (tabacco, fiori, erba, frutta, terra) light tobacco (tabacco, erba, legno, pino, spezie, amaro)
Summer tobacco (tabacco, frutta, fiori, dolce, menta) sweet tobacco (tabacco, dolce, vaniglia, erba, terra, fiori) clicca qui per acquistare i migliori liquidi tabaccosi! leggi anche: il liquido per sigaretta elettronica fa male? ecco cosa dice la scienza liquidi per sigaretta elettronica cremosi: ideali per chi ama i gusti dolci e delicati
I liquidi cremosi sono perfetti per chi non ama particolarmente l’aroma di tabacco ma preferisce gustarsi qualcosa che possa ricordare i dolci, in particolare le torte, i dolcetti alla crema e, in base alla base eliquid e al gusto scelto, anche il cappuccino.
Link Utili:
La sigaretta elettronica (detta anche e-cigarette o e-cig) è un dispositivo elettronico nato con l’obiettivo di fornire un’alternativa al consumo di tabacchi lavorati (sigarette, sigari e pipe) che ricalchi le mimiche e le percezioni sensoriali di questi ultimi. È usata per diminuire la dipendenza e l’uso di sigarette, pipe e sigari tradizionali. Il governo della Gran Bretagna ha presentato in parlamento nel dicembre 2017 il primo studio scientifico a lungo termine che dimostra che la sigaretta elettronica riduce i rischi del 99% rispetto alla sigaretta tradizionale di tabacco. Tale studio si affianca ad altri di settore che non evidenziano problemi sanitari rilevanti dovuti all’utilizzo delle sigarette elettroniche. Il PV, acronimo di Personal Vapouriser è il termine in inglese britannico (o Vaporizerin american english) che indica lo strumento per inalazione di vapori, colloquialmente ed impropriamente definito come sigaretta elettronica, poiché in effetti non condivide con la sigaretta tradizionale (o analogica) né la forma, né il contenuto, né il funzionamento, e solo in parte ne condivide alcune mimiche e gestualità. Il dispositivo è elettrico e, per mezzo d’una scarica di corrente elettrica, riscalda elementi resistivi che portano a temperatura di ebollizione e quindi provocano l’evaporazione (e non la combustione) di un e-liquid, una soluzione a base di:
- acqua ovvero H2O potabile,
- glicole propilenico ovvero E1520 un additivo alimentare e farmaceutico commestibile potabile ed iniettabile, usato per allungare o disciogliere altre sostanze è largamente impiegato per l’assoluta assenza di cancerogenicità o genotossicità dimostrata a livello mondiale da numerosi studi[4],
- glicerolo, E422, un costituente naturale di oli e grassi presente naturalmente nel corpo umano, è un additivo vegetale alimentare e farmaceutico commestibile e iniettabile, utilizzabile in ambito medico come lassativo o anti ipertensione, in ambito cosmetico per creme e saponi per le sue proprietà idratanti ed emolienti, in ambito culinario alla base di torte e pasticceria,
- aromi ovvero i sapori ed odori naturali concentrati derivati da piante, cibi e bevande ed utilizzati negli alimenti e bibite, identificati dalla Normativa Europea come aromi naturali estratti da prodotti ed ingredienti naturali, sono una vasta gamma di molecole come: limonene (agrumi), mentolo (menta), pinene (conifere), eucaliptolo (eucalipto), gamma-nonalattone (cocco), frambinone (lampone), cinnamato (ciliegia, cannella), linalolo (basilico), geraniolo (geranio), vanillina (vaniglia), gamma-undecalattone (pesca) beta-ionione (viola), etc..
I costituenti dell’e-liquid possono essere miscelati in percentuali variabili a seconda del gusto personale. Ad esempio si potrebbe ricorrere ad una basecostituita dal 50% di glicerolo, 40% di glicole e 10% d’acqua, e alla base complessiva così ottenuta si potrebbe aggiungere una piccola parte di aromi concentrati nella proporzione di 1:10; comunque non è infrequente che vengano usati anche meno componenti, anche solo 2 costituenti e talvolta anche uno soltanto (tipicamente, ma non solo, Glicerolo al 100%). Per chi fosse affetto da dipendenza da nicotina, una malattia cronica recidivante, c’è l’eventuale possibilità di aggiungere all’e-liquid quantità controllate di nicotina in modo da attenuare gli effetti da assuefazione e tolleranza che producono l’astinenza. Il liquido è vaporizzato dall’atomizzatore, che viene alimentato da batterie ricaricabili di tipo e in numero variabile. Esistono vari fattori che determinano la scelta dei componenti della sigaretta elettronica:
- Resa aromatica, ovvero l’integrità, la corposità e il gusto dell’aroma del liquido una volta vaporizzato e aspirato
- Hit (o colpo in gola), la percezione del vapore che passa nella laringe durante l’inspirazione.
- Fumosità, ovvero cloud, la quantità e la densità di vapore generato dalla vaporizzazione del liquido. La fumosità dipende, oltre che dall’efficienza dell’atomizzatore, anche dalla percentuale di glicerolo del liquido
- Calore, ovvero warmth, la temperatura del vapore inalato.
- Autonomia, ovvero la durata di funzionamento del dispositivo prima di una ricarica, ed i tempi di ricarica.
- Sicurezza, ovvero la presenza o meno di uno o più sistemi di protezione passiva o proattiva dai rischi derivanti dall’elettricità che l’alimenta e dal calore generato.
- Ergonomia, ovvero grandezza, dimensioni, peso e maneggevolezza di un dispositivo da portare con sè anche per lunghi periodi di tempo.
- Efficienza, ovvero la presenza o meno di circuiti elettronici logici che ne regolino l’erogazione, controllino la potenza, ne ottimizzino la durata ed eventualmente ne permettano la personalizzazione e riprogrammazione. (Wikipedia)